Vlahovic trascina la Juve alla vittoria

I bianconeri hanno vinto questa sera al Via del Mare per 0-3 contro il Lecce, riuscendo così a tornare in vetta alla classifica. I nerazzurri, di fatto, non hanno disputato questo turno di campionato a causa della Final Four della Supercoppa italiana.

Domani sera, dopo il netto 0-3 inflitto venerdì sera alla Lazio di Maurizio Sarri, l’Inter giocherà la finale contro il Napoli campione d’Italia consapevole ha perso il comando della classifica della Serie A in favore della Juve. La squadra di Allegri, di fatto, ha dato anche un segnale a livello di gioco, visto che ha fornito una grande prestazione contro il Lecce.

La prima frazione di gara è sì finita 0-0, ma la ‘Vecchia Signora’ ha sempre dato la sensazione di riuscire a portare a casa tre punti davvero fondamentali. Nel secondo tempo, infatti, gli uomini di Max Allegri hanno vinto con la doppietta realizzata da Dusan Vlahovic ed il gol di Gleison Bremer nel finale.

Salernitana-Genoa: in campo vola di tutto, l’arbitro raccoglie una pietra

Il tema del razzismo resta centrale e sono in molti a chiedere delle risposte serie e concrete da parte delle istituzioni. Come se non bastasse, però, dallo Stadio Arechi di Salerno arriva un’altra notizia che sta facendo tremare il mondo del calcio nostrano. E no, non si parla chiaramente della vittoria del Genoa in terra campana.

Ancora una volta si registrano atti violenti all’interno degli stadi, e stavolta sembra davvero si sia sfiorata la tragedia. Protagonista Mateo Retegui: l’attaccante della nazionale italiana, infatti, ha firmato il gol del momentaneo 1-1 al 13′ minuto, provocando l’ira dei tifosi di casa. E cosi le immagini da Salerno hanno raccontato di un episodio molto grave, che poteva davvero trasformarsi in qualcosa di decisamente pericoloso.

In seguito al gol dell’attaccante italo-argentino, come detto, in campo è volato di tutto. Secondo la ricostruzione che arriva proprio dall’Arechi, l’attaccante del Genoa sarebbe stato colpito da uno snack lanciato dagli spalti. Il giocatore non ha mostrato danni particolari, ed ha continuano la partita nonostante tutto.

La gravità dell’episodio si registra, però, quando l’arbitro Daniele Orsato porta all’ispettore di Lega una pietra arrivata in campo proprio dagli spalti dello stadio. Le immagini stanno facendo il giro del web e mostrano lo sguardo molto preoccupato del direttore di gara. I tre punti sono andati al Genoa, ed ora c’è da capire che tipo di provvedimento verrà preso dopo gli episodio registrati all’Arechi.

Il mercato della Juve in Arabia Saudita

Sembra ormai fatta per Tiago Djalò, acquisto che andrà a rinsaldare il reparto difensivo di Allegri, ma per la Juventus la grande incognita resta il centrocampo.

In questi mesi si sono letti molti nomi accostati al club torinese, primo tra tutti quello di Lazar Samardzic. Il serbo è però irraggiungibile a gennaio per ragioni di bilancio, e la Juve non è sicura che, nel frattempo, l’Udinese non possa trovare l’accordo per cederlo al Napoli. In ogni caso, in questo momento della stagione Giuntoli sta andando in cerca di un centrocampista di valore ma che possa arrivare in prestito o comunque con un costo contenuto.

La nuova pista conduce in Arabia Saudita, che dalla terra promessa e ricoperta d’oro che era parsa la scorsa estate ora inizia ad assomigliare un poco a un luogo di fuga. Non sono pochi i giocatori che stanno già meditando un ritorno in Europa, a partire da Karim Benzema. Ma nella stessa situazione è anche uno degli acquisti più discussi, soprattutto per motivi non strettamente sportivi, della Saudi Pro League: l’inglese Jordan Henderson.

Da qualche giorno, l’ex Liverpool si è messo alla ricerca di un nuovo club in Europa, e i suoi servigi sono stati offerti anche alla Juventus. A livello di esperienza e qualità, Henderson è senza dubbio un profilo allettante, per una squadra che ha tanti giovani e che ha perso proprio colui che avrebbe dovuto fare loro da chioccia, ovvero Pogba. L’Al Ettifaq, suo attuale club, sarebbe disposto a cederlo in prestito, coprendo anche gran parte del suo ricco ingaggio.

L’esonero di Mourinho

Prima il Derby perso contro la Lazio in Coppa Italia, poi il big match di campionato perso contro il Milan. Il nono posto in campionato con soli 29 punti conquistati finora. Tante possono essere state le presunte ragioni che hanno potuto spingere i Friedkin a prendere una decisione netta.

José Mourinho e la Roma si separano. L’annuncio, con il comunicato ufficiale, è arrivato all’improvviso.

E così José Mourinho è stato sollevato dal suo ruolo di tecnico della Roma con effetto immediato.

Come si legge dai canali ufficiali della società giallorossa: “L’AS Roma annuncia che José Mourinho e i suoi collaboratori tecnici lasceranno il Club con effetto immediato. Ulteriori aggiornamenti riguardo la nuova guida tecnica della Prima Squadra saranno comunicati a breve”.

Il mercato dell’Inter

L’Inter potrebbe chiudere il mercato di gennaio con il solo acquisto di Buchanan. Il nuovo esterno destro, pronto a dare una valida alternativa a Dumfries sulla fascia destra, potrebbe rappresentare l’unico investimento nerazzurro per quel che riguarda l’attuale sessione di mercato invernale. Nessuna corsa contro il tempo per nuovi acquisti, e nessuna trattativa forzata per cercare di completare una rosa già competitiva.

Occhio, però, alla situazione Sanchez. Difficilmente l’attaccante cileno lascerà Milano nell’attuale sessione di mercato invernale, ma non è escluso che l’ex Marsiglia possa valutare un addio immediato per cercare di conquistare un ruolo da protagonista e una maglia da titolare in vista della seconda parte della stagione. L’Inter, dal canto suo, difficilmente avvallerà il possibile addio del cileno.

Non solo Sanchez, riflessioni in corso anche sul capitolo Klaassen. L’ex centrocampista dell’Ajax, poco utilizzato da Simone Inzaghi in questa prima parte di stagione, difficilmente lascerà i nerazzurri nel corso dell’attuale sessione invernale. Come confermato dal tecnico dell’Inter, ci sarà bisogno di tutti nella fase calda del campionato e della stagione, ecco perchè Klaassen non si muoverà da Milan in questa sessione di mercato invernale.

La Juventus e il caso Kean

Colpo di scena sul fronte mercato bianconero. Il Monza sarebbe pronto a puntare con forte decisione su Kean. L’attaccante della Juventus, infatti, potrebbe lasciare Torino con la formula del prestito. Il Monza osserva interessato, e non è escluso che Galliani possa affondare il colpo per regalare un nuovo rinforzo offensivo a mister Palladino.

La poca concretezza offensiva di Colombo e Mota, infatti, potrebbe spingere il Monza a nuove valutazioni sul mercato e al possibile affondo su un nuovo attaccante. Kean, dal canto suo, potrebbe abbracciare l’inizio di una nuova avventura che gli possa permettere di giocare con maggiore costanza e continuità. Alla Juventus, di fatto, “l’esplosione” di Yildiz potrebbe chiudergli ulteriormente spazi e opportunità.

Apertura totale alla cessione di Kean, ma attenzione anche ai movimenti in entrata. I bianconeri non piomberanno su un nuovo difensore, ma attenzione alla caccia per il nuovo centrocampista. Le squalifiche di Pogba e Fagioli obbligheranno i bianconeri alla ricerca di una nuova mezz’ala, abile in fase difensiva, ma anche in fase offensiva e negli inserimenti.

La Juve deve puntare allo scudetto

Siamo giunti all’ultimo giorno dell’anno e ieri sera è terminato ufficialmente il 2023 calcistico, almeno per il calcio italiano. E’ stato un anno storico, emozionante per certi aspetti e che ha regalato grandi sorprese nel calcio e non solo. In Italia il Napoli è tornato a vincere il titolo dopo 33 anni e una lunga attesa. Tre squadre italiane hanno raggiunto la finale in Europa e – sebbene vi siano stati tre ko – il nostro calcio ha avuto grandi emozioni.

L’Inter di Simone Inzaghi ha vissuto un’annata particolare, è stato il club che ha totalizzato più punti nell’anno solare, ma non ha vinto lo scudetto. Neanche il discorso per questa stagione è chiusa e per i finalisti di Champions si sono accese vecchie ferite. A meno di clamorosi colpi di scena (il Milan è abituato alle sorprese) la lotta scudetto quest’anno sarà una sfida tra Inter e Juventus, torna di moda il famoso derby d’Italia.

“Ricordo alla gente che dice che l’Inter è la squadra più forte del campionato che come sono arrivati tanti giocatori forti, sono andati via tanti giocatori forti. La Juventus ha speso 200 milioni per gente come Bremer, Chiesa e Vlahovic. Noi abbiamo preso dei parametri zero. Dobbiamo essere equilibrati, sappiamo chi siamo e cosa vogliamo”. Parole che stanno facendo discutere.
In tanti tra media ed addetti ai lavori sono intervenuti su questa vicenda, il tecnico della Juve Allegri ha parlato di obiettivo Champions League e ognuno sta dicendo la propria. Nel post Juve-Roma Szczesny e Rabiot sono andati in controtendenza rispetto al proprio tecnico e hanno parlato invece di scudetto. Il dibattito è aperto, ognuno ha il proprio punto di vista ma la realtà è una e insindacabile. Questa Juve deve lottare per lo scudetto e deve ciò per vari motivi.

In primo luogo i bianconeri hanno un vantaggio fondamentale rispetto a tutte le altre big del calcio italiano: la Juve gioca questa stagione senza coppe e ciò le consente di disputare un solo match a settimana a differenza di tutte le altre squadre italiane, costrette tra Champions ed Europa League. Un vantaggio indifferente e che sicuramente va sottolineato in tutte le sue sfacciature.

I campioni d’Italia chiudono l’anno con il botto

Nelle ultime ore di un 2023 dove il Napoli è stato l’assoluto protagonista. Il club partenopeo, dopo la bellezza di 33 anni, è finalmente tornato a vincere lo Scudetto e l’ha fatto dominando il campionato dell’anno scorso. La squadra di Luciano Spalletti, infatti, è stata capace di chiudere la pratica ‘vittoria del titolo’ già lo scorso febbraio.

Tuttavia, così come nella vita di tutti i giorni, le cose possono cambiare molto rapidamente. Il Napoli, infatti, è l’autentica delusione di questa prima parte di stagione. Basti pensare che i campioni d’Italia in carica hanno chiuso il 2023 all’ottavo posto in classifica in compagnia della Roma di José Mourinho.

Dopo il pareggio deludente contro il Monza di sabato scorso, di fatto, lo stesso Aurelio De Laurentiis in conferenza stampa ha chiesto scusa ai tifosi azzurri, ammettendo che le colpe di questi risultati così miseri sono tutte sue. Il patron partenopeo, inoltre, ha annunciato che il Napoli si muoverà anche in sede di mercato. E proprio su quest’ultimo fronte bisogna registrare delle importanti novità.
Aurelio de Laurentiis, infatti, sta cercando di chiudere con la famiglia Pozzo per Samardzic proprio sulla base della cifra ottenuta dal trasferimento di Elmas al club tedesco. Tuttavia, oltre al giocatore dell’Udinese, il Napoli sta cercando un altro centrocampista ed il nome più caldo è quello danese Hojbjerg del Tottenham.

Novità per il mercato dei bianconeri

La Juventus potrebbe tentare l’assalto optato per una trattativa basata sul prestito secco. Il Manchester City, dal canto suo, vorrebbe aprire a un affare basato sul prestito con diritto di riscatto o obbligo di riscatto. Bisognerà capire quali saranno i piani di Giuntoli in vista delle prossime settimane. Nessuna conferma sul possibile affondo per Fabian Ruiz, così come non trovano conferme le indiscrezioni sull’interesse bianconero per Thuram, fratello dell’attaccante dell’Inter e centrocampista in forza al Nizza.

Non solo Huijsen, occhio al futuro di Soulè. Il fantasista argentino resterà al Frosinone fino al termine della stagione. Nessuna trattativa in atto sul possibile ritorno anticipato in maglia bianconera. La Juventus confermerà il prestito dell’attaccante classe 2003 fino al prossimo giugno, salvo poi valutare la sua possibile cessione per fare cassa e rinvestire il ricavato su un centrocampista.

Soulè, quindi, potrebbe lasciare la Juventus a cavallo della prossima estate di fronte a un’offerta cash da circa 30 milioni di euro. I bianconeri potrebbe rinvestire la cifra incassata per il possibile assalto a Koopmeiners, centrocampista dell’Atalanta pupillo di Giuntoli.

Le ultime in casa rossonera

Emergenza difensiva totale per il Milan di Pioli in vista della seconda parte della stagione. Il tecnico rossonero, infatti, dovrà fare i conti con l’infortunio di Tomori, uscito dal campo per infortunio durante l’ultima sfida di campionato contro la Salernitana. Le sue condizioni verranno valutate nel corso dei prossimi giorni con esami approfonditi, ma trapela un piccolo barlume di speranza. A prescindere da questo, la società rossonera punterà con forte decisione su un nuovo centrale difensivo, il quale arriverà dall’imminente sessione di mercato invernale.

Trovano conferme le indiscrezioni sul possibile ritorno di Gabbia. L’ex centrale rossonero potrebbe dire sì alla “nuova” avventura agli ordini di Pioli, soprattutto dopo i recenti e lunghi stop di Thiaw e Kalulu. Il primo potrebbe tornare solamente a fine febbraio. Tempi di recupero decisamente più lunghi per Kalulu, il quale potrebbe tornare a disposizione del tecnico rossonero solamente in primavera.

Addio quasi definitivo al sogno Taremi. E’ questa la notizia che potrebbe ribaltare le priorità della società rossonera in chiave mercato. L’attaccante del Porto, inseguito dal Milan nell’ultima sessione del mercato estivo, potrebbe dire sì alla corte dell’Inter in vista della prossima estate. Il Milan, dal canto suo, potrebbe rimandare la ricerca del nuovo vice-Giroud alla prossima estate. A prescindere da questo, difficilmente Taremi ritornerà nei piani del Milan del futuro.

Dopo il gol alla Salernitana, infatti, Pioli potrebbe dare totale fiducia a Jovic almeno fino al prossimo giugno. L’ex Fiorentina sembrerebbe aver ritrovato un’ottima condizione fisico-mentale e proverà a convincere il proprio allenatore a puntare su di lui con decisione e costanza. Sono attese novità nel corso delle prossime settimane: come detto, il Milan potrebbe intervenire sul mercato per sopperire all’emergenza difesa.

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