Paulo Fonseca ha dichiarato diverse volte che è più difficile giocare in Italia che in Europa, dato che in campionato spesso ci sono pochi spazi e si corre anche il rischio di sottovalutare degli avversari che sulla carta sono meno forti. La trasferta in Sardegna era un test di maturità che il gruppo rossonero non ha superato. Il Cagliari scopre un nuovo goleador, Zappa. Doppietta dell’esterno destro cresciuto nell’Inter, in pieno clima derby. E rossoneri costretti al pari dopo la notte di gloria al Bernabeu. Sei gol, tre per parte, due annullati per fuorigioco ai rossoblù. Milan trascinato da Leao, autore di una doppietta. Nel Cagliari super Zappa, l’uomo chiamato insieme a Zortea a contenere le fughe del portoghese. Spettacolare il gol del pari: destro al volo su cross di Augello.
Zappa è anche uno degli autori dei gol annullati: rete azzerata da un tocco di suola di Viola in fuorigioco. Altrimenti sarebbe stata tripletta. Un pari che frena l’entusiasmo in casa Milan. E che regala al Cagliari lo stop alla serie negativa di 3 sconfitte di fila. Molti gol, ma difese da rivedere.
Camarda, classe 2008, esordisce dal primo minuto in campionato al posto di Morata con la maglia rossonera. Gioca più che altro tra Zappa e Palomino, si muove, prova a suggerisce il passaggio, ma la palla all’inizio la vede poco. Il Cagliari risponde con un suo piccolo primato: schiera in campionato il suo primo giocatore albanese, il portiere Sherri al posto di Scuffet, fuori dopo l’errore all’Olimpico.
Fonseca deluso dopo il pareggio contro il Cagliari. Milan deludente a Cagliari, 3-3 il risultato finale.