
Il Napoli di Antonio Conte approfitta della seconda sconfitta consecutiva in campionato dell’Inter, concludendo sul risultato di 2-0 il match contro il Torino allo stadio ‘Maradona’ e conquistando da solo la vetta della classifica con 74 punti, tre in più dei nerazzurri. Scott McTominay si distingue siglando la doppietta della vittoria con due gol quasi fotocopia al 7′ e 41′ minuto del primo tempo: inserimento, destro in area ad anticipare i difensori granata e palla alle spalle di Milinkovic-Savic. La squadra di Conte controlla, poi, nella ripresa senza mai subire gli avversari e colpendo anche una traversa con Billing. Unica nota negativa per la nuova capolista, le uscite per infortunio nella ripresa di Anguissa e Buongiorno. Il Torino resta a 43 punti in classifica, al decimo posto a +1 sul Como.
Il merito della vittoria, con la strada spianata dallo scozzese, è di tutta la squadra che entra in campo carica e piena di voglia di portare a casa i tre punti che possono essere decisivi nella corsa scudetto. Il Torino, che all’ultimo istante deve fare a meno di Ricci, sostituito da Tameze, è costretto a impostare una gara difensiva. Vanoli punta tutto sulle ripartenze veloci nelle circostanze in cui la sua difesa riesce a frenare le offensive del Napoli e a costruire le controffensive. In un ambiente surriscaldato – lo stadio ‘Maradona’ fa registrare il dodicesimo sold out stagionale – la squadra di Conte trova il gol del vantaggio dopo soli sei minuti di gioco. Anguissa piazza a centro area il pallone che MacTominay, anticipando Coco, devia in fondo alla rete. Il Napoli dopo aver sbloccato il risultato non cambia il proprio registro tattico e continua a pressare gli avversari e a schiacciarli nella propria metà campo.
La difesa granata, tuttavia, si difende con ordine e non corre eccessivi pericoli fino al 41′ quando McTominay, goleador freddo e puntuale, replica la precedente giocata. In questo caso il passaggio decisivo è di Politano e lo scozzese anticipa Linetty e Casadei e spedisce di nuovo il pallone in fondo alla rete. Nella ripresa il Torino tenta di cambiare il corso della partita con un forcing iniziale che dura una decina di minuti ma che non sortisce alcun effetto concreto. E anzi il Napoli ad andare vicinissimo al terzo gol al 17′. Billing, da poco subentrato ad Anguissa, devia di testa un traversone di Spinazzola ma il pallone batte sulla traversa. Una serie di cambi decisi da Conte e Vanoli per dare respiro a qualcuno tra i protagonisti più affaticati non determina particolari sconvolgimenti sull’andamento delle partita. Il Napoli conclude senza affanni la gara e si regala il primo posto solitario in classifica in un momento che potrebbe segnare la svolta decisiva del campionato.