Il Milan si risveglia dal torpore in cui sembrava caduto per mezz’ora contro il Lecce e in cinque minuti segna tre gol, di fatto assicurando la terza vittoria consecutiva in campionato e conquistando, anche se forse solo per una notte, la vetta della classifica al fianco del Torino.
Il periodo buio di inizio campionato sembra ormai superato, il Milan macinando successi prova a recuperare il terreno perso e guarderà le rivali dal divano sperando nel colpaccio. Esplode San Siro, lo spagnolo – che alla vigilia sembrava destinato alla panchina per una borsite e invece gioca titolare con un nuovo look e capelli rasati – corre a bordo campo per festeggiare con i suoi tre figli presenti allo stadio per fare il tifo per papà.
E’ la risposta che voleva Fonseca, preoccupato dalla possibilità che mancasse un po’ di energia nervosa, un po’ di motivazione rispetto al derby. Invece il Milan segna tanto e per la seconda partita casalinga resta a porta imbattuta. Il Milan resta in dieci ma manca troppo poco perché cambino gli equilibri. Il Diavolo è per una notte primo in classifica ritrovando definitivamente entusiasmo e sorriso.