Si conclude 1-1 dopo oltre 100 minuti di gioco la sfida tra Udinese e Empoli in zona salvezza.
Finale al cardiopalma al Bluenergy Stadium, dove gli azzurri trovano il gol del vantaggio al 90′, ma vengono rimontati all’ultimo respiro dai friulani. Azzurri adesso obbligati a fare risultato con la Roma per sperare nella salvezza.
Un finale al cardiopalma che purtroppo non premia l’Empoli. Al termine di una partita infinita, l’Udinese strappa un pareggio preziosissimo sul proprio campo contro l’Empoli, che rimane al terzultimo posto in solitaria e adesso sarà obbligato a fare risultato all’ultima giornata contro la Roma. Una gara tiratissima, dove praticamente non succede quasi niente per 90′, ma che farà parlare per le decisioni arbitrali prese da Guida. Prima fra tutte il gol di Maleh nel primo tempo annullato agli azzurri, per una presunta gomitata di Niang che lascia parecchi dubbi.
Si arriva poi nel finale, dove al 90′ Cambiaghi si conquista un calcio di rigore che Niang realizza e che sembra mettere la parola fine sulla partita. Non è così, perché in unr recupero lunghissimo, al 114′ Fazzini compie un fallo in area su Bijol, che regala il rigore all’Udinese, realizzato da Samardzic, che fa esplodere lo stadio. Con questo risultato infatti l’Udinese si mantiene a un punto dall’Empoli terzultimo. Adesso si fa dura per gli azzurri, che dovranno fare l’impresa in casa contro una Roma ancora a caccia di un posto europeo.