L’Empoli ritorna alla vittoria davanti al proprio pubblico e lo fa contro un Napoli venuto in Toscana per cercare punti per l’Europa.
Un Napoli irriconoscibile, forse uno dei più brutti visti finora in questo campionato. Una prestazione forse più insufficiente di quella dell’andata al ‘Maradona’, quando i toscani vinsero 1-0 con gol nel finale di Kovalenko, che non è andata giù ai tanti tifosi presenti al ‘Castellani’, in silenzio per 15′ a inizio partita, quindi pronti a fischiare all’intervallo e infine decisi nell’accusare la squadra alla fine.
I partenopei all’inizio tengono il pallino del gioco con Lobotka, Anguissa e Zielinski, molto bravi a metà campo, ma l’Empoli le sue sgroppate in avanti le fa da subito e viene premiato quando un tocco di Fazzini per Gyasi permette all’ex Spezia di crossare per il solo Cerri in area di rigore.
L’Empoli, invece, si fa molto spesso pericoloso rischiando al 35′ di sfiorare il 2-0 con Cambiaghi che, pescato da Niang in area, calcia di sinistro colpendo l’esterno dell’incrocio dei pali. Non è un caso che al termine del primo tempo il Napoli venga sonoramente fischiato dai suoi tifosi.
L’Empoli chiude con il risultato di 1 – 0 che consente di guadagnare tre punti pesantissimi in chiave salvezza. Per il Napoli l’obiettivo Europa è sempre più difficile.