Il Milan risponde immediatamente alla Juventus e si impone 2-0 sull’Empoli al termine di un match che ha trovato i suoi punti di svolta nella ripresa. È servito infatti un tempo agli uomini di Conceiçao per prendere le misure ad un Empoli che nei primi 45’ ha giocato senza alcun timore reverenziale creando l’occasione più ghiotta del primo tempo con l’ex Colombo che al 33’ ha scheggiato il palo interno della porta di Maignan. Gli ingressi dopo l’intervallo di Leao, Pulisic e Gimenez hanno però fatto cambiare passo al Milan che, pur essendo rimasto per qualche minuto in inferiorità numerica per l’espulsione di Tomori, ha saputo sbloccare la situazione al 68’ con il colpo di testa vincente di Leao su assist di Pulisic.
L’americano si è poi ripetuto 8’ più tardi quando ha garantito un’assistenza vincente per il primo gol italiano di Gimenez, al 76’, che con un sinistro perfetto ha chiuso anzitempo i giochi nonostante un Empoli che anche nel finale non ha minimamente accennato ad alzare bandiera bianca.
D’Aversa non rinuncia alla difesa a tre e si affida ancora una volta al 3-5-2: con Ismajli out per infortunio, il tecnico dei toscani punta sul rientrante Viti, Marianucci e sull’ex rossonero De Sciglio per formare il trio di centrali a copertura di Vasquez. Pesanti assenze, però, anche a centrocampo dove mancano Fazzini e Anjorin oltre allo squalificato Maleh: sugli esterni ci sono quindi Gyasi e Pezzella, mentre Henderson e Grassi presidiano la mediana. Esposito e Cacace agiscono invece sulla trequarti a supporto dell’altro ex rossonero Colombo. Con gli impegni di Champions League sullo sfondo, invece, Conceiçao opta un mini-turnover e schiera il suo Milan con il 4-3-3. Turnover che non riguarda però la difesa, al cui centro ci sono ancora Pavlovic e Tomori, con Walker e Theo Hernandez a presidiare le corsie laterali. A centrocampo nessun riposo per Reijnders che assieme a Musah agisce ai lati di Fofana. Le novità principali sono in attacco dove partono dalla panchina Pulisic, Leao e il neoarrivato Gimenez per fare spazio al tridente formato da Jimenez, Abraham e Joao Felix.
Incassato anche il secondo gol, l’Empoli sbanda e il Milan prova ad approfittare dei tanti spazi che si aprono in campo aperto arrivando a un passo dal tris con Joao Felix, fermato dalla prontezza di Vasquez. Nel finale, poi, i ritmi si abbassano fisiologicamente e gli uomini di Conceiçao tagliano vittoriosi la linea del traguardo correndo qualche rischio soltanto sul tiro di Konate all’88’.