
L’ultima in classifica, all’Allianz Stadium, sembra per la Juventus la cura migliore alla ‘pareggite’ delle ultime settimane. Invece, nuovamente, i bianconeri confezionano una ‘x’, tra l’altro di nuovo con una rimonta firmata all’ultimo respiro.
I lagunari incredibilmente rimontano con Ellertsson e Idzes, sognando a lungo il colpaccio salvezza che nessuno si sarebbe aspettato. All’ultimo minuto invece Candela tocca la palla con il braccio dopo un miracolo di Stankovic su Conceicao: Giua assegna un rigore che Vlahovic trasforma, salvando i suoi dal primo ko in campionato.
L’ennesimo pareggio che sa di brodino indigesto in ottica scudetto. Primo tempo favorevole alla squadra i Motta e chiuso avanti 1-0, grazie alla zampata di Gatti sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa, dopo il gol annullato a Yildiz, arriva la rimonta dei lagunari con Ellertsson e Idzes. Si sta per materializzare l’incubo della sonfitta in casa Juve, ma viene scongiurato nel recupero dal Vlahovic che trasforma alla grande un rigore (litigando poi con i tifosi a fine partita). I bianconeri infatti non danno continuità all’impresa contro gli uomini di Guardiola, venendo costretti all’ennesimo pareggio dal Venezia ultimo in classifica.
La bella vittoria in Champions, nonostante i proclami, non ha inciso sulla Juventus vista in Serie A. Eppure i bianconeri hanno trovato relativamente presto il gol del vantaggio, con Gatti. Bravo il difensore a finalizzare dopo la sponda di un compagno, sugli sviluppi di un corner. Una rete che sembrava poter imprimere maggior ritmo alla partita della squadra di Motta che in realtà però è sembrata ancora bloccata, con i lagunari che hanno sfiorato il pareggio con Andersen capace di colpire la traversa dopo una bella manovra collettiva.
Dopo un bell’intervento d’istinto di Stankovic su un tiro-cross di Vlahovic, il Venezia ha piazzato addirittura il sorpasso: velenosa punizione e Idzes, con la complicità di un tocco di Gatti, che ha trovato il sorpasso. Dopo un’acrobazia di Douglas Luiz finita fuori di pochissimo, è arrivato il pareggio in pieno recupero grazie ad un calcio di rigore di Vlahovic impeccabile dal dischetto.