Il Napoli riparte da McTominay e si gode subito De Bruyne: il successo al Mapei Stadium vale i primi 3 punti della stagione. Il Napoli riparte da dove aveva terminato. Col tricolore sul petto e con uno Scott McTominay che si conferma un crack, battendo 2-0 il Sassuolo e godendosi subito la classe di Kevin De Bruyne.
Al Mapei Stadium gli azzurri non soffrono, controllano ritmi e momenti del match e mostrano un alto grado di maturità, coi big giunti dalla Premier a fare la voce grossa e dentro al tabellino marcatori all’esordio ufficiale della stagione. Ad aprire i conti ci pensa lo scozzese, che di testa su un cross pennellato da Politano offre una sorta di remake della rovesciata Scudetto rifilata al Cagliari, sbloccando il risultato sulla stessa mattonella. McTominay è già on fire e lo dimostra la traversa scheggiata sul gong del primo tempo, con un tiro a giro dai 20 metri che non avrebbe lasciato scampo a Turati. Nella ripresa altro legno del Napoli, stavolta con Politano, imbeccato proprio dall’8 di Conte. È l’antipasto dello 0-2 firmato KDB, frutto di una punizione dalla traiettoria rivelatasi beffarda che trova impreparati difensori e numero uno del Sassuolo. Gli emiliani, al netto di un paio di tentativi poco convinti e rimasti in 10 al 79′ per il rosso a Koné, cedono il passo ad una rivale superiore sulla carta e sul campo, mostrando ad ogni modo coraggio e qualche spunto individuale degno di nota. Il Napoli invece comincia col piede giusto, portando a casa 3 punti nel segno dei propri leader.
È DeBruyne il mattatore degli emiliani che con un gran calcio di punizione trova il raddoppio. Il belga probabilmente crossa ma la palla prende una traiettoria strana che Turati non riesce a leggere. Nessuno tocca e gol per la squadra di Conte. Viene espulso Konè per un doppio giallo con un fallo in ritardo sulle gambe del giocatore del Napoli. Il Sassuolo nei minuti di recupero riesce a provare, soprattutto con Fadera, che riesce a mettere in mezzo. La difesa del Napoli respinge e Boloca tira da fuori. Tiro alto e speranze dei neroverdi esaurite.